Maldive un viaggio tra natura e cultura

di | 21 Ottobre 2017

Avete mai pensato di partecipare alla festa per l’indipendenza di un paese? Il 26 e il 27 luglio le Maldive festeggiano l’indipendenza dall’Inghilterra con una grandiosa parata a cui partecipano anche i Cadetti e centinaia di bambini in abiti molto colorati e fantasiosi.

Maldive
Non mancano balli e musica tradizionale in un turbinio di gioia e felicità diffusa. Il Giorno dell’Indipendenza è sicuramente una delle feste più belle e popolari in queste splendide isole tropicali composte da 26 atolli nell’oceano indiano:un vero paradiso tropicale.
Il colore del mare è talmente variegato da mozzare il fiato, infinite sfumature dal celeste al verde acqua accolgono il visitatore e sopratutto gli appassionati di immersioni e Snorkelling.
Le possibilità per gli appassionati del mare sono infinite. Potete nuotare in apnea fino a 10 metri, utilizzare delle bombole, esplorare relitti antichi e nuotare nelle insenature del reef e vicino agli atolli visitando grotte e anfratti oppure fare delle magiche immersioni notturne magari al chiaro di luna incontrando murene, polipi e fantastici pesci tropicali.
La varietà di pesci, molluschi e coralli è impressionante. La probabilità di incontrare squali, tartarughe e altri abitanti del mare è molto alta.
I siti di immersione sono numerosi. Agli appassionati di fotografia consiglio l’Atollo Baa con i siti di immersione subacquea Giravaru Corner, Olaghi Thila, Dhonfan Thila,Maadhoo Giri e Digali Haa, luoghi magici dove sono possibili incontri anche con barracuda e delfini.
La ricchezza dei fondali marini è sbalorditiva anche se le immersioni subacquee non sono l’unico sport possibile.
Le Maldive infatti sono adatte anche per praticare diving, surf, wind-surf, paracadute ascensionale, vela, pesca, canoa, sci nautico, nuoto e altri sport come pallavolo, golf, calcetto e tennis nelle strutture turistiche.
Gli atolli migliori per praticare il surf sono quelli di Male Nord e Male Sud, sopratutto nella stagione dei monsoni, da maggio a novembre.
L’incanto, la magia e la natura di questo paradiso sono fortemente protetti, infatti è proibito ai turisti che lasciano le Maldive esportare gusci di tartaruga, madrepore, coralli, conchiglie e anche la bianchissima sabbia, tesoro inestimabile di queste terre in bilico tra cielo e mare.
Molto restrittive sono anche le regole per gli ingressi, infatti essendo un paese mussulmano sono vietati gli alcolici, la carne di maiale oltre ai normali divieti presenti nei normali aereoporti e zone di frontiera.
La gastronomia locale si basa su piatti a base di riso bollito, pesce e pollo con abbondanti spezie, verdure e frutta locale.
Fate attenzione anche ai numerosi piatti locali che hanno nomi maldiviani perché ad esempio il Chichandaa satani è a base di pelle di serpente.
Se volete provare l’ebrezza di fare un’immersione nel periodo estivo potete approfittare delle numerose offerte last minute, non vene pentirete.
Le Maldive sono un sogno che si realizza. Potete anche fare una bella crociera a bordo degli yacht-dhoni, le imbarcazioni più adatte per ammirare le isole, i fondali e le spiagge migliori. L’equipaggio è formato da marinai locali con capibarca europei e sub esperti che vi possono guidare nelle immersioni, magari con delle offerte last minute.
Se invece preferite andare nel periodo invernale, il 10 di dicembre è la Giornata del Pescatore oppure festeggiare il Capodanno ballando e cantando con la popolazione locale gustando i piatti tradizionali: polpette fritte di pesce (gula), torta di pesce con spezie (kuli boakiba), il dolce a base di budino di riso e latte di cocco (foni boakiba).