Impianto elettrico a vista o sottotraccia: differenze e guida alla scelta

di | 30 Aprile 2019

L’impianto elettrico, a vista o sottotraccia che sia, è sicuramente qualcosa di vitale importanza in una casa. Purtroppo infatti al giorno d’oggi è praticamente impossibile rinunciare a tutte le apparecchiature d’uso comune alimentate elettricamente.

Vediamo allora cosa c’è da sapere sull’una e sull’altra tipologia di impianto.

Impianto elettrico sottotraccia

Quando in una casa già abitata si decide di costruire o riparare un impianto elettrico sottotraccia è necessario agire con cautela onde evitare di danneggiare l’appartamento. In particolare sarà consigliabile proteggere i pavimenti e le porte, magari utilizzando del cartone ondulato e del nastro adesivo.

La guaina corrugata in questo caso deve avere un diametro non inferiore ai 20mm e dovrà essere posizionata in maniera tale da non incontrare zone in cui verranno successivamente piantati dei chiodi. Per essere sicuri di scegliere un percorso adeguato, la soluzione migliore sarebbe quella di far passare l’impianto per il pavimento o in appositi anelli collocati al limite estremo della parete.

Ogni scatola portafrutti dovrebbe essere collegata alla scatola di derivazione utilizzando una guaina dedicata e magari di colore diverso in funzione dell’apparecchio da essa dipendente.

Per evitare il rischio di sovraccarico infine sarà utile stendere il più possibile i cavi e ridurre al minimo i cambi di direzione.

Realizzare un impianto elettrico sottotraccia

Per realizzare un impianto elettrico sottotraccia è necessario partire dalla creazione di apposite scanalature atte ad ospitare le scatole e quindi le guaine. Per far ciò si lavori di mazzuolo e scalpello proteggendo i telai delle eventuali porte vicine con del nastro adesivo.

Le guaine andranno quindi piazzate all’interno delle scatole fissate a muro penetrando per pochi centimetri negli spazi precedentemente ricavati. Esse andranno inoltre tagliate in modo da poter sempre rimanere dentro la scatola. Per evitare ogni possibile fuoriuscita è comunque meglio fissarle con del nastro adesivo.

Collocate le guaine e le scatole, si procederà all’otturazione delle scanalature utilizzando un composto ottenuto dalla lavorazione di due parti di sabbia unite ad una parte di calce ed a mezza parte di cemento. Tali materiali andranno amalgamati mediante l’aggiunta di acqua. Ovviamente il lavoro di rifinitura andrà eseguito servendosi di frattazzo e di spugna.

Cavi elettrici

Impianto elettrico a vista

L’impianto elettrico a vista ben si adatta agli ambienti un po’ più ricercati. Sebbene sino a qualche anno fa lo si ritenesse poco elegante, al giorno d’oggi l’amore per il vintage sembra aver riportato nuovamente in auge tale soluzione. L’impianto elettrico a vista, detto anche esterno, offre tra l’altro il grande vantaggio di adattarsi a qualsiasi tipo di vincolo architettonico senza intervenire sulle parti in muratura dell’ambiente.

Chiaramente però esso è anche un po’ più delicato rispetto al sottotraccia dato che è sempre esposto all’azione di agenti esterni ed al contatto con gli abitanti dell’edificio. Per approfondire l’argomento “impianto elettrico a vista” rimando alla pagina https://impianti.tech/impianto-elettrico-a-vista-quali-le-soluzioni dove è possibile vedere diverse soluzioni e consigli pratici da adottare in casi specifici.

Sebbene questo genere di impianto abbia un sapore un po’ retrò, le moderne tecniche di realizzo, così come i materiali impiegati per il compimento dell’operazione, sono molto più sicuri di un tempo. Anche la componentistica, appena qualche anno addietro praticamente impossibile da reperire, è oggi molto diffusa in commercio e tra l’altro adeguata a qualsiasi tipo di richiesta estetica e funzionale.

Impianto elettrico a vista prezzi

Il costo di questo genere di impianto? Beh, varia molto in funzione del numero di circuiti da realizzare, dei punti luce richiesti, della tipologia di casa su cui intervenire e delle certificazioni da ottenere. Il linea di massima però con circa 4mila euro si può realizzare un buon impianto elettrico a vista per una casa di 90mq ed in cui si necessiti di almeno una sessantina di punti luce.

Prima di affidare il lavoro ad una ditta specializzata però è sempre bene richiedere dei preventivi ad hoc in varie sedi e vagliare quindi con attenzione le proposte raccolte.