Pavimento in marmo: come pulirlo, togliere le macchie e lucidarlo

di | 15 Maggio 2019

Il pavimento in marmo si è danneggiato? Per fortuna non si tratta di un problema irrisolvibile: al giorno d’oggi infatti esistono varie tecniche per recuperarlo e restituirgli nuova vita. Vediamone qualcuna.

Perché il marmo si rovina?

Il marmo è un materiale che per quanto solido e resistente, può danneggiarsi con una certa facilità. Basta che gli si versi accidentalmente sopra una sostanza acida, che qualcosa lo urti con una certa violenza o semplicemente lo scorrere del tempo perché vada incontro a deterioramento. Eppure sono in molti ad apprezzarne la bellezza austera, le varie cromie che venano i lastroni e l’atmosfera che riesce a ricreare all’interno di un appartamento.

Del resto, se trattato con una certa cura e, soprattutto, se si effettuano periodicamente delle operazioni di manutenzione, questo materiale può durare davvero molto negli anni conservando tutta la sua innata bellezza.

Realizzare i pavimenti in marmo non è quindi una scelta sbagliata, ma si tenga presente che anche il semplice utilizzo e la detersione degli stessi può arrecare danni a questo tipo di superficie. Poco alla volta infatti potrebbe formarsi una sorta di patina gialla ed il pavimento potrebbe tendere all’opacizzazione mentre le fughe potrebbero accumulare sporco su sporco danneggiandosi ulteriormente.

Come evitare che il marmo si rovini?

Per ridare al marmo nuovo smalto è necessario armarsi di pazienza e dei giusti attrezzi da bricolage ed infine compiere periodicamente una serie di operazioni di recupero.

La prima di esse, l’arrotatura, prevede la rimozione di tutti quegli strati superficiali che il tempo e l’utilizzo hanno macchiato ed opacizzato. La superficie, dopo questo trattamento, risulta anche continua ed omogenea, a differenza di quanto accadeva in precedenza.

Ad una arrotatura segue in genere una stuccatura delle zone scheggiate e quindi una buona levigatura. Quest’ultima restituisce splendore e brillantezza alla superficie. Il consiglio in questo caso è quello di utilizzare una macchina levigatrice di una certa qualità corredata da un disco diamantato con grana sottile.

Prima di procedere in tal senso comunque si raccomanda di lavare il pavimento utilizzando dei prodotti ad hoc che possano rimuovere ogni possibile traccia di cera.

Togliere le macchie dai pavimenti in marmo

Come suggerito sulle pagine del sito www.fratellimarmo.comPer la pulizia di un pavimento di questo tipo è molto utile adoperare dei rimedi naturali fatti in casa, facili da preparare, ecologici ed economici.” Uno dei detergenti in tal senso più indicati è senza dubbio il sapone di Marsiglia. Chi volesse utilizzarlo dovrà semplicemente avvalersi di una spugna precedentemente immersa in una soluzione di acqua e sapone per trattare tutte le superfici in marmo macchiate da aloni. Una buona alternativa al sapone di Marsiglia potrebbe essere il bicarbonato.

Se invece si ha a che fare con del marmo bianco, le macchie dovrebbero essere trattate con acqua ossigenata da risciacquare abbondantemente e quindi da asciugare con un panno dedicato onde evitare la formazione di aloni.

I marmi scuri invece vanno trattati ancora una volta con sapone di Marsiglia uniti però ad aceto bianco diluito in un po’ di acqua.

Dopo ogni operazione comunque è importante pulire la superficie su cui si è intervenuti utilizzando un panno morbido. Ciò consente di evitare la formazione di opacità sul marmo e di mantenere lo stesso sempre nuovo ed “in salute” esattamente come il primo giorno.